Un'ennesimo "Torneo di Primavera" sotto il diluvio, domenica 14 aprile 2019, quello organizzato quest'anno, arrivato ormai alla sua ventisettesima edizione, ed eseguito con la modalità della "70 Metri Olympic Round". 
La giornata di ieri si è da subito mostrata inclemente con la nostra gara. Sin dalle prime luci dell'alba infatti le nuvole hanno cominciato ad ammassarsi minacciosamente sopra il campo di gara, passando in breve tempo dalle minacce ai fatti: dalle nove del mattino la pioggia ha cominciato a cadere copiosamente, annaffiando senza remora tutti i partecipanti che hanno deciso di accettare comunque la sfida e andare fino in fondo.
Nel giro di un'ora e mezza è diventato chiaro che la gara sarebbe diventata simile alla fantozziana "Coppa Cobram": una gara di logoramento a eliminazione diretta. Molti gli atleti che hanno preferito ritirarsi dalla gara a causa non solo della pioggia torrenziale, ma anche del freddo e del fango, lasciando a combattere solo un pugno di indefessi guerrieri. 
Tra chi ha concluso la fase a eliminazione diretta, ha sicuramente brillato Paolo Mazzoni, che tra gli Archi Olimpici Master Maschile ha vinto l'oro con 569 punti. Sesto Edilio Riva con 538, settimo Daniele Casiraghi con 535 punti. Tutti e tre manterranno la stessa posizione anche nella classifica degli Assoluti Arco Olimpico Allievi e Master. Tra i Seniores maschile Luca Ortelli si è classificato settimo con 437 punti, stessa posizione che avrà tra gli assoluti. I nostri tre master risulteranno poi primi anche nella classifica a squadre. 
Domenica atipica per Daniele Alessandro Folli, nelle inedite vesti di compoundista. Di certo non il miglior giorno per esordire, ma come sempre nel dizionario dell'arciere bellinzaghese il termine "mollare" non è compreso. Decima posizione per lui con 458 punti. Nella classifica Assoluta Compound Folli risulterà dodicesimo.
Superata brillantemente la fase preliminare, per Paolo Mazzoni si sono aperte le porte degli scontri diretti. La semifinale termina 7-3 per il nostro atleta contro Simone Canzi degli Arcieri Monza e Brianza. Nella finale per l'oro Mazzoni viene invece sconfitto da Elio Foglio, degli Arcieri Kappa Kosmos Rovereto, per 6-2.